giovedì 15 novembre 2012

45 minuti in acqua, che fare?

La lezione del baby nuoto dura 45 minuti, come gestire questo tempo in acqua col bambino? Come rendere questo tempo produttivo? La gestione del tempo in aqua è un aspetto da non sottovalutare, 45 minuti in acqua sono tanti e vanno gestiti nel migliore dei modi affinchè il bambino non si annoi, non prenda freddo e soprattutto impari qualcosa grazie all'aiuto del genitore. Nei primi minuti di ingresso in acqua è importante che il bimbo venga bagnato gradualmente, affinchè non risenta troppo del cambio della temperatura tra dentro e fuori. Questo è un momento in cui coccole e abbracci non devono mancare, soprattutto con quei bmbi che sono un pò spaventati o impauriti. Una volta posizionata la cinta sulla pancia del bambino questo potrà iniziare a esplorare l'ambiente acquatico scegliendo i giochi che più gli piacciono. Eccoci, siamo nella fase centrale della lezione, quella legata all'apprendimento, qui verranno spiegati al genitore e al bambino i primi esercizi da svolgere, come ad esempio, il raggiungimento di un oggetto, la pancia in sù, i tuffi, le immersioni e ancora altri. Mamme e Papà ogni qual volta il vostro bimbo finirà uno di questi esercizi andrà sempre lodato e gratificato e lasciato qualche minuto libero di giocare. Siamo arrivati nella fase finale della lezione, ecco ritornare l'attività ludica, il bimbo dovrà fare quello che più desidera, affinchè mantenga un buon ricordo della lezione e sia invogliato a ritornare. Quindi è meglio evitare di proporre alla fine della lezione esercizi nuovi o che possono arrivare a infastidire il bimbo. Non dimenticate che dal primo momento all'ultimo, è importante che le mamme e i papà facciano vedere continuamente le bolle, e soprattutto si divertano con i loro bimbi!!!!

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