martedì 26 agosto 2014

Piccole informazioni...

Quanti di voi sono a conoscenza del fatto che il nuoto si può cominciare già dai 3-4 mesi di vita, senza aspettare il compimento dei soliti 3-4 anni?

In questo modo i vostri bimbi, potranno beneficiare degli effetti del nuoto fin da subito e sviluppare l’acquaticità. La paura più frequente è che sono troppo piccoli per fare sport e stare in acqua, ovviamente è un tipo di attività adeguato alla loro tenera età, inoltre se si comincia presto, loro non perderanno la loro innata abilità acquatica, questo grazie all’esser stati 9 mesi immersi nel liquido amniotico. In questa attività i genitori hanno un ruolo molto importante in quanto prenderanno parte attivamente alla lezione. Insieme vi guiderò e vi darò le istruzioni relative agli esercizi da svolgere. Tutto verrà fatto per gradi rispettando le diverse esigenze di ciascun bambino. Il loro benessere e la loro serenità è quello che più mi sta a cuore. 

La ricerca ci dice che...

Diversi studi hanno appurato che i bambini che fanno attività fisica e che vengono massaggiati (attività in cui è presente un contatto e l’esercizio fisico), hanno uno sviluppo psicomotorio nettamente migliore e più completo rispetto a chi non partecipa a questo genere di attività, ed anche un feeling con i genitori più profondo, grazie alla condivisione di queste esperienze particolari con i genitori.

Inoltre come è noto, l’acqua rilassa, infatti i bambini che fanno acquaticità neonatale sono più tranquilli, hanno meno difficoltà a riposare sia perché nonostante sia un’attività che non li affatica, comunque richiede dispendio energetico, sia perché l’acqua ricorda loro i 9 mesi di tranquillità e serenità trascorsi nella pancia della mamma immerso nel liquido amniotico.

Gli esercizi

Ricevo ogni volta molte domande su quali sono gli esercizi svolti in acqua e questo mi sembra il giusto spazio per parlarne. Gli esercizi che verranno proposti sono molto leggeri, non affaticano i bimbi e, oltre a divertire i piccoli, servono anche a rinforzare i muscoli di tutto il corpo, specialmente quelli scapolari e del collo. Ricordate sempre che l’obiettivo del corso è quello di raggiungere una certa autonomia in acqua, quindi non impareranno i diversi stili di nuoto, ma svilupperanno la capacità di stare a galla, impareranno ad andare sott’acqua e a recuperare oggetti, andranno in apnea, e impareranno a tuffarsi. Tutto questo renderà i vostri bimbi più forti, più socievoli,sicuri di loro stessi, curiosi e intraprendenti. I bimbi fino ai 5-6 mesi di età non hanno la capacità di sostenere da soli la testa, con il baby nuoto si arriverà a rendere questi muscoli più forti, resistenti ed elastici, aiutandolo non solo ad avere un buon sostegno della colonna vertebrale, ma anche a prevenire i disturbi di postura come lordosi, cifosi e scoliosi tipici dei bimbi piccoli.